Area riservata
IO01 - Umanesimo Tecnologico
Studiare all’estero

IO01 - Umanesimo Tecnologico
Studiare all’estero

La santella ritrovata e altre cinque ne verranno

È un angolo tra i più caratteristici della vecchia Brescia, acciaccato dal tempo, ma che ravviva alla memoria il volto di una città, salda nelle sue tradizioni di fede, che, in segno di devozione, poneva sulle facciate delle case innumerevoli immagini sacre. All´incrocio tra contrada di Pozzo dell´Olmo e contrada Santa Chiara, poco lontano dalla basilica dei Santi Faustino e Giovita, entro una grande cornice in stucco mistilinea, sormontata da due paffuti angioletti, si vedeva fino a poco tempo fa un affresco che raffigurava il «Riposo durante la fuga in Egitto» con san Giuseppe e la Madonna intenta ad allattare il Bambino, seduta vicino a un pozzo, di certo allusivo del pozzo che dava il nome alla contrada e che sorgeva, ancora nel XVII secolo, all´angolo occidentale della via. La santella di contrada di Pozzo dell´Olmo è stata ora restaurata nell´ambito di una progetto che la Fondazione Civiltà Bresciana ha avviato, con il sostegno del Comune di Brescia e il contributo della Società Autostrade, per promuovere il recupero e la conservazione delle edicole votive di cui è ricca la città. Nel territorio urbano se ne contano più di 200, censite negli anni scorsi da giovani ricercatori della Fondazione.  IERI POMERIGGIO c´è stata l´inaugurazione del restauro affidato ad Alberto Fontanini dello studio Marchetti e Fontanini e realizzato in collaborazione con l´Accademia SantaGiulia con la supervisione della competente
Soprintendenza. Sono intervenuti monsignor Antonio Fappani, per la Fondazione Civiltà Bresciana, che ha voluto ringraziare l´amministrazione comunale, e in particolare il vice sindaco Fabio Rolfi, per aver voluto questo restauro ricordando che le edicole devozionali «erano poste a difesa della città, come segno di propiziazione e benedizione, erano espressione di religiosità popolare ed anche manifestazione artistica» e ne ha auspicato la cura e la conservazione.
Da parte sua, Rolfi ha affermato che questo restauro è solo un inizio e ha espresso la speranza che anche in futuro «ci si possa impegnare nella salvaguardia di questo patrimonio prezioso, ingiustamente ritenuto minore».  Qualche altro risultato, nell´ambito di questo progetto, si avrà nelle prossime settimane perché Fondazione Civiltà Bresciana prevede anche il restauro delle santelle di vicolo del Fontanone, di via Amba d´Oro, di via Valbottesa a Costalunga e di via dell´Arsenale. Si è cominciato con l´edicola di contrada di Pozzo dell´Olmo, che era la più guasta e bisognosa di cure, perché lo smog negli ultimi trent´anni si era mangiato quasi
completamente la superficie pittorica. Si è fatto un intervento di tipo conservativo, come vuole la regola, senza integrazioni pittoriche. Il "Riposo durante la fuga in Egitto", più che agli occhi, resta affidato all´immaginazione.

Condividi

Accademia SantaGiulia - Vincenzo Foppa Società Cooperativa Sociale ONLUS - Via Cremona, 99 - 25124 Brescia
Num. Iscr. Reg. delle Imprese di Brescia e partita IVA: 02049080175 - R.E.A. 291386 - CAP. SOC. Euro 25.148,68
PEC: accademiasantagiulia@certificazioneposta.it